Dal 1° Agosto è scattato lo stop a comunicazioni e inviti da parte dell’Agenzia, salvo casi di indifferibilità e urgenza.
Così come previsto dal Decreto Adempimenti (articolo 10, comma 1, Dlgs n. 1/2024) quest’anno sono previsti due periodi di sospensione, in cui è precluso all’Agenzia l’invio di alcune tipologie di atti.
FiscoOggi, la rivista dell’Amministrazione Finanziaria, ricorda:
“Nel dettaglio dal 1° al 31 agosto e dal 1° al 31 dicembre l’amministrazione fiscale non potrà trasmettere i seguenti atti:
• le comunicazioni sui controlli automatizzati (articoli 36-bis del Dpr n. 600/1973 e 54-bis del Dpr n. 633/1972)
• le comunicazioni sui controlli formali (articolo 36-ter del Dpr n. 600/1973)
• le comunicazioni concernenti gli esiti della liquidazione delle imposte dovute sui redditi a tassazione separata (articolo 1, comma 412, della legge n. 311/2004)
• gli inviti all’adempimento (articolo 1, commi da 634 a 636, della legge n. 190/2014).
Solo nei casi in cui sussistano ipotesi di indifferibilità e urgenza è possibile richiedere una deroga all’ordinario regime di sospensione.”
Fonte: FiscoOggi
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