La circolare Inps n. 27 del 31 gennaio 2024 ha di fatto sbloccato il tanto atteso “Bonus Mamme” previsto dall’articolo 1, commi 180/182, della 30 dicembre 2023, n.213 (c.d. Legge di Bilancio 2024).
L’Inps, con la citata circolare, rende operativo l’esonero contributivo riconosciuto alle lavoratrici madri di almeno due figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato.
In via sperimentale e solo per il 2024 l’esonero è riconosciuto anche alle lavoratrici madri di almeno due figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Il bonus sarà concesso fino al decimo anno di età del figlio più piccolo.
Le lavoratrici madri con tre o più figli (con il più piccolo di età inferiore a 18 anni) avranno diritto al bonus anche nel 2025 e 2026, fino al compimento della maggiore età del terzo figlio.
Accesso agevolato. Al fine di agevolare l’accesso al Bonus le lavoratrici pubbliche e private che possiedono i requisiti possono comunicare al loro datore di lavoro la volontà di avvalersi dell’esonero contributivo, rendendo noti al medesimo datore di lavoro il numero dei figli e i loro codici fiscali.
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